Il corso di erboristeria sta dando i suoi frutti e tra i tanti appunti presi durante le prime sei lezioni, c’è questa ricetta per una tisana depurativa, ideale per la primavera.

Le tisane depurative infatti andrebbero assunte durante i cambi di stagione per almeno 30/40 giorni; prima di ogni altro trattamento (drenante, ricostituente, eccetera) per almeno 20 giorni e addirittura per tre/sei mesi qualora si avessero problemi specifici come valori troppo alti di colesterolo, trigliceridi o transaminasi nel sangue (se invece non si hanno problemi particolari, l’assunzione non andrebbe prolungata oltre i 2/3 mesi). Vanno bene anche durante i periodi di digiuno.

Per preparare questa tisana si utilizzano erbe facilmente reperibili in qualsiasi erboristeria, con le quali ci si può far preparare una miscela di 100 gr (per circa 15 giorni di trattamento) o anche di più, mantenendo le proporzioni. Io me ne sono fatta preparare 300 gr (per un paio di mesi di trattamento) e la conservo in un barattolo di vetro (meglio se il barattolo è scuro o chiuso in un armadietto, al riparo dalla luce).

Tarassaco 35 gr
Carciofo 30 gr
Ortica 20 gr
Menta 15 gr

Si fa bollire l’acqua e poi di mette in infusione per 7/10 minuti un cucchiaio della miscela (in un filtro o nell’apposita tisaniera). È molto amara, persino io che non dolcifico mai nulla, aggiungo due o tre cucchiaini di zucchero di canna e a volte un paio di stelline d’anice o qualche seme di finocchio. Si può anche aromatizzare con un paio di gocce di olio essenziale di limone o di arancio dolce. Va assunta due o tre volte al giorno, possibilmente a stomaco vuoto (colazione) e prima dei pasti. Fa bene a fegato, intestino e pelle, ancora meglio se abbinata a una dieta sana, perché da sola non fa miracoli.