Beveroni per dimagrire, funzionano?

Beveroni per dimagrire: la mia esperienza

Stai cercando informazioni ed esperienze sui beveroni per dimagrire, eccoti qui! Mancano un paio di settimane a Ferragosto, periodo in cui forse anche tu sarai spalmata in spiaggia. La prova costume ti sta mordendo le caviglie, e se non hai curato la tua linea dallo scorso gennaio per livellare i rotolini, ora ti sentirai spacciata.

Perciò magari sarai tentata di correre ai ripari e comprare i beveroni per dimagrire,iperproteici e ipocalorici per una perdita di peso fast&furious.

Ma questi pasti sostituitivi funzionano? Sono buoni? Sono efficaci? Fanno dimagrire più di una sana alimentazione? Li ho provati per te e ora ti racconto tutto quello che vorresti sapere a riguardo. Chiaramente il mio singolo caso “non fa scienza”, ma può darti qualche spunto di riflessione.

Beveroni per dimagrire: la mia esperienza

Premetto che sono da sempre molto scettica sui beveroni e che la mia non vuole essere una pubblicità né in negativo né in positivo: per questo non ti dirò nemmeno la marca dei beveroni che ho provato.

Ho acquistato questi pasti sostituitivi da 200 kcal l’uno, dolci e salati, da mangiare a colazione e a cena per due settimane. Il pranzo è libero e si può mangiare ciò che si vuole (con moderazione, non il porco fritto, ovviamente). Alla dieta ho abbinato la mia solita passeggiata quotidiana (40 minuti al giorno) più qualche esercizio a casa tre volte a settimana (addominali, step eccetera).

Per quanto riguarda i prezzi, posso dirti che con i soldi spesi avrei pagato tranquillamente la visita dalla nutrizionista, più i controlli successivi e, più o meno, ho speso una cifra tre volte superiore a quella che spendo comprando cibo vero.

Ma parliamo del sapore di questi pasti ipocalorici. I beveroni dolci del mattino erano accettabili, forse con un retrogusto di cartone e un po’ troppi grumi, ma accettabili.
I pasti sostitutivi della sera erano mangiabili, nonostante l’aspetto terribile (sembrava mi avesse vomitato il gatto nel piatto, ti lascio una foto per farti capire di cosa parlo).

Pasto sistitutivo

Sicuramente è una dieta comoda, perché il tutto si prepara in pochi minuti e senza dover pensare a nulla (cosa mangio, quanto ne mangio, come peso questa cosa eccetera), però triste e monotona (stessi sapori per quindici giorni, aspetto terribile, sapore abbastanza “di chimico”) e, soprattutto, non ti insegna cosa mangiare.

L’aspetto peggiore dell’esperienza è stata la FAME: una fame allucinante dopo due ore dai beveroni per dimagrire bevuto al mattino e un altro picco di fame a metà pomeriggio. Bevi l’acqua, fatti una tisana, mangia un cetriolo (odio i cetrioli), ma comunque hai fame. Parliamo di 400 kcal tra colazione e cena, più forse 400-500 kcal a pranzo: con 900 kcal al giorno, è ovvio avere fame (fortunatamente non si corre il rischio di avere carenze di vitamine e minerali perché sono aggiunti alle formulazioni, anche se ne andrebbe valutata la biodisponibilità).

In ogni caso, durante i primi sette giorni mi sentivo sgonfia, leggera e piena di energia anche se molto irritabile a causa della fame; al decimo giorno ho iniziato a sentirmi gonfia, stanca e sfufa di mangiare sempre le solite cose.

Risultati: ho perso circa 1,5 kg, 2,5 cm di giro vita, un centimetro di circonfereza fianchi. Tutto ciò è successo nei primi sette giorni, per la seconda settimana è rimasto tutto invariato, anche se non ho mai sgarrato.

La settimana successiva sono stata al mare per otto giorni in cui ho mangiato in maniera normale e senza esagerare e mi sono mossa moltissimo. Sorpresa: al mio rientro mi sono pesata e ho scoperto di aver recuperato il misero chilo e mezzo perso.

Conclusioni: come già detto, il programma con i pasti sostitutivi è indubbiamente comodo e semplice da seguire. È facile evitare gli sgarri e (forse) non si rischiano carenze nutrizionali nonostante il basso apporto di calorie ma è una dieta abbastanza triste (di seguito, un’altra foto a documentare la tristezza), monotona, “finta”, dispendiosa. I risultati non mi sembrano né eclatanti né duraturi, direi.

Pasti sostitutivi per dimagrire

Alimentazione sana per dimagrire

Ti sembrerà strano, ma dimagrire è davvero semplicissimo e non è nemmeno costoso. Per dimagrire infatti devi fare solo due cose, molto facili: mangiare meglio (e probabilmente meno, ma questo dipende), muoverti di più. Queste sono le uniche cose che davvero funzionano a breve e a lungo termine per perdere peso.

Però, mangiare meno quanto? Mangiare cosa? Con quale frequenza? E quanto si dimagrisce? Elaborare una dieta può essere complicato e non basta consultare i LARN per sapere cosa e quanto mangiare; ci si può però rivolgere a una/un nutrizionista.

Un buon regime alimentare, fatto su misura per te da una/un nutrizionista ti consentirà di sapere quanto, cosa e con quale frequenza mangiare. Una visita da una/un nutrizionista ha un costo variabile ma abbordabile e ti consente di rispondere a tutte le tue domande in fatto di cibo. Soprattutto ti permette di avere un programma su misura per le tue esigenze e, se è ben fatto, non ti farà avere fame e ti insegnerà a mangiare (cosa importantissima per non riprendere peso).

Quanto dimagrirai, dipende da diverse cose, a cominciare dal tuo fabbisogno energetico. Brevemente: una dieta ipocalorica non dovrebbe scendere al di sotto delle 1200 kcal al giorno perché sotto questo valore è probabile che non si assumano abbastanza micronutrienti (vitamine, minerali); per guadagnare o perdere un chilo di peso sono necessarie – semplificando – circa 7000 kcal (in più o in meno); se il tuo fabbisogno energetico è di 1700 kcal al giorno e sotto le 1200 kcal non puoi scendere, la tua dieta ti farà risparmiare al massimo 500 kcal al giorno, quindi perderai circa mezzo chilo a settimana; in ogni caso, è sconsigliabile perdere più di un chilo a settimana. Tutto chiaro? Ottimo.

Alimentazione sana per dimagrire

Alimentazione sana vs pasti sostitutivi per dimagrire

Come ti ho appena detto, per perdere peso occorre mangiare meno e meglio e spendere più calorie attraverso l’attività fisica, tutto qui. Nonostante sulla carta sia molto semplice, nei fatti perdere anche solo 2-3 chili può voler dire dover fare un po’ di movimento quotidiano in più e rinunciare a qualche cena con gli amici, al bicchiere di vino e al dolce a fine pasto.

Non esistono diete miracolose in cui mangi ciò che vuoi e dimagrisci velocemente e nemmeno i programmi con i beveroni ti permettondo di mangiare quello che ti pare: nel tuo pasto libero dovrai comunque stare attenta a porzioni, condimenti e qualità dei cibi.

Considerando pro e contro di una dieta sana e bilanciata e di un programma con pasti sostituitivi (quindi il costo, la comodità, il gusto, la varietà degli alimenti, la sostenibilità e l’etica degli ingredienti eccetera) è di gran lunga meglio la prima opzione: sono convinta che il cibo vero sia insostituibile e che il fascino dei beveroni stia dovuto al marketing che promette risultati veloci e senza sforzi, anzi quasi divertendosi.

Ricapitolando: se devi dimagrire, devi stare attenta a ciò che mangi, muoverti di più e avere pazienza. Fine. Non esistono scorciatoie e, se è capitato anche a te di cedere al fascino di questi beveroni per dimagrire, sarai giunta alla mia stessa conclusione.

Quindi se non ti sei mossa per tempo e hai ancora i tuoi bei rotolini, mi dispiace: anche quest’anno passerai la prova costume l’anno prossimo. In ogni caso buone vacanze 🙂

Beveroni per dimagrire o alimentazione sana?